Covid 19 - Casa di riposo Campostrini: riciclo DPI, la CISL FP di Verona scrive al Prefetto

L'emergenza Covid-19 nelle case di riposo deve essere monitorata con grandissima attenzione, per questo i nostri delegati sono al lavoro per raccogliere ogni segnalazione, valutare e circostanziare le criticità, effettuare precisi interventi di segnalazione e, se questo non dovesse bastare, ricorrere all'intervento dello SPISAL e al Prefetto di Verona.

Questo è accaduto nella giornata di ieri, 5 aprile, quando CISL FP di Verona, a firma di Angelo Tirapelle, componente della segreteria veronese e da anni fortemente impegnato nel campo della sicurezza sul lavoro, insieme ai colleghi di UGL, è stata trasmessa una nota indirizzata alla Prefettura, al Direttore Generale dell'Azienda ULSS9 Scaligera e allo SPISAL di Verona per segnalare quanto riscontrato alla Casa di Riposo G. Campostrini.

Nella nota si evidenziava il riciclo improprio di materiale monouso, in modo particolare tute di protezione atte al contenimento epidemiologico, che andrebbero smaltite alla fine di ogni turno e che, invece, nel caso oggetto della segnalazione, erano recuperate ed impiegate nuovamente, quanto per il contingentamento di tale DPI.

Si tratta non solo di una impropria procedura, ma di un pericoloso espediente volto a minare la sicurezza degli operatori e degli ospiti dell'Istituto, e non certamente a contenere il diffondersi del virus. Cisl FP di Verona ha chiesto quindi una verifica immediata sulle condizioni di sicurezza e sulla reale disponibilità di Dispositivi di Protezione Individuale, oltre che sul corretto utilizzo degli stessi. In caso di mancanza di atti concreti procederemo ad un esposto formale alla Procura della Repubblica.