VI Congresso CISL FP Verona: Giovanni Zanini rieletto Segretario Generale, riconfermata l'attuale Segreteria
nella foto, da sinistra, Antonella Zanuso, Angelo Tirapelle (della neoeletta Segreteria), Marj Pallaro (Segretaria CISL FP Veneto), Giovanni Zanini riconfermato Segretario Generale CISL FP Verona e Marianna Ferruzzi della Segreteria Nazionale CISL Funzione Pubblica.
Si è chiuso nella serata di venerdì 26 novembre 2021 il VI Congresso della CISL Funzione Pubblica di Verona, un appuntamento importante, non solo quale sintesi di democratica rappresentanza all'interno della nostra organizzazione, ma anche per fare il punto sull'attività passata e darsi gli obiettivi per quella futura.
All'evento, che si è svolto presso il Best Western Plus Hotel Expo, hanno preso parte un centinaio di persone, tra delegati eletti nei congressi di base, invitati e ospiti. Tra questi ultimi erano presenti Marianna Ferruzzi, della Segreteria Nazionale CISL FP, Marj Pallaro della Segreteria CISL FP Veneto e Giampaolo Veghini, Segretario Generale CISL FP Verona. Presenti anche i rappresentanti delle Organizzazioni Confederali CGIL e UIL.
L’ obiettivo era, come ha avuto modo di dire Giocvanni Zanini nel suo intervento "quello fare una festa tutti insieme e di lasciarvi questa sera con il sorriso, una speranza ma anche una promessa che la Cisl Funzione Pubblica di Verona, indipendentemente dal ruolo che ognuno di noi ricoprirà, io per primo, sarà al vostro fianco ed al vostro servizio per i prossimi quattro anni con entusiasmo, serenità, competenza, autorevolezza, e determinazione".
Nel corso del Congresso, dove agli interventi ufficiali si sono alternati quelli di operatori e delegati dei quattro comparti che la CISL FP rappresenta (Funzioni Centrali, Funzioni Locali, Sanità e Terzo Settore), c'è stato spazio anche per la multimedialità, espressa attraverso filmati, alcuini dei quali oggi disponibili anche sul canale YouTube della CISL FP di Verona.
Dall'intervento di Giovanni Zanini: “Cambiano i servizi pubblici, cambia la CISL FP per un nuovo sindacato di prossimità, così come di una Pubblica Amministrazione efficiente ed efficace, ancor più il sindacato deve porsi come protagonista di un inevitabile cambiamento, accompagnando il nostro Paese verso la necessaria transizione demografica, tecnologica ed ecologica. E Verona, con la sua articolata struttura della Pubblica Amministrazione non fa eccezione.
Ci aspetta quindi, a livello nazionale e locale, una nuova stagione di relazioni fra Istituzioni e sindacato, in grado di valorizzare il ruolo della contrattazione collettiva e della partecipazione per determinare, in prospettiva, un diverso equilibrio fra legge e contratto. Un processo che si basa sulla convinzione che nessuna riforma della Pubblica Amministrazione potrà realizzarsi concretamente ed efficacemente, senza il coinvolgimento attivo ed il consenso del mondo del lavoro pubblico e senza una contrattazione collettiva che sostenga il coinvolgimento dei lavoratori nell'organizzazione del lavoro e dei servizi, stimolando una rinnovata relazione con i territori, i cittadini e le imprese".
Ci aspetta quindi, a livello nazionale e locale, una nuova stagione di relazioni fra Istituzioni e sindacato, in grado di valorizzare il ruolo della contrattazione collettiva e della partecipazione per determinare, in prospettiva, un diverso equilibrio fra legge e contratto. Un processo che si basa sulla convinzione che nessuna riforma della Pubblica Amministrazione potrà realizzarsi concretamente ed efficacemente, senza il coinvolgimento attivo ed il consenso del mondo del lavoro pubblico e senza una contrattazione collettiva che sostenga il coinvolgimento dei lavoratori nell'organizzazione del lavoro e dei servizi, stimolando una rinnovata relazione con i territori, i cittadini e le imprese".