Sanità AOUI Verona. Grande risultato CISL: si va al riconoscimento della fascia di appartenenza per chi è assunto da concorso
E' un grande risultato della Cisl FP di Verona che, per conto e a tutela di alcuni dei propri iscritti si è battuta affinché agli stessi, assunti da concorso, in contiguità di servizio con l'azienda di provenienza, mantenessero in entrata all'Azienda Ospedaliera di Verona la fascia retributiva di appartenenza (la fascia con la quale erano inquadrati in quel momento nell'azienda in cui lavoravano).
Accadeva, infatti, che personale di comparto assunto attraverso un concorso in AOUI Verona fosse automaticamente assunto e posto in prima fascia, ignorando il fatto che lo stesso personale era magari posizionato in una fascia maggiore nell'azienda sanitaria di provenienza dalla quale "passava" nell'azienda veronese "in contiguità", ovvero senza interruzione di servizio come pubblico dipendente.
Alle motivazioni addotte dall'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, la CISL Funzione Pubblica di Verona, ha opposto una sostanziosa analisi normativa, sostenuta anche da specifiche clausole di interpretazione autentica posta negli iter contrattuali di riferimento e soprattutto ribadita dagli orientamenti dell'Aran.
L'Azienda di Verona, nel prendere atto che le motivazioni sostenute dalla CISL FP ponevano in differente luce quanto sostenuto in prima istanza, ha già iniziato a lavorare per ripristinare lo stato di diritto contrattuale circa le fasce di provenienza di questo personale.
Stante il ritardo, dovuto all'emergenza pandemica, la stessa azienda, in un incontro avuto alcuni giorni fa, ha confermato che tali posizioni saranno sanate a breve.
L'invito a tutte le lavoratrici ed i lavoratori che si trovano nella stessa situazione è quello di contattare immediatamente la CISL FP di Verona o i delegati presenti in azienda per porre in atto tutte le necessarie procedure.
Cisl FP Verona, fatti non parole.
Accadeva, infatti, che personale di comparto assunto attraverso un concorso in AOUI Verona fosse automaticamente assunto e posto in prima fascia, ignorando il fatto che lo stesso personale era magari posizionato in una fascia maggiore nell'azienda sanitaria di provenienza dalla quale "passava" nell'azienda veronese "in contiguità", ovvero senza interruzione di servizio come pubblico dipendente.
Alle motivazioni addotte dall'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, la CISL Funzione Pubblica di Verona, ha opposto una sostanziosa analisi normativa, sostenuta anche da specifiche clausole di interpretazione autentica posta negli iter contrattuali di riferimento e soprattutto ribadita dagli orientamenti dell'Aran.
L'Azienda di Verona, nel prendere atto che le motivazioni sostenute dalla CISL FP ponevano in differente luce quanto sostenuto in prima istanza, ha già iniziato a lavorare per ripristinare lo stato di diritto contrattuale circa le fasce di provenienza di questo personale.
Stante il ritardo, dovuto all'emergenza pandemica, la stessa azienda, in un incontro avuto alcuni giorni fa, ha confermato che tali posizioni saranno sanate a breve.
L'invito a tutte le lavoratrici ed i lavoratori che si trovano nella stessa situazione è quello di contattare immediatamente la CISL FP di Verona o i delegati presenti in azienda per porre in atto tutte le necessarie procedure.
Cisl FP Verona, fatti non parole.
