Funzioni Locali: Polizia Locale serve disegno legge unitario e più tutele normative
La CISL FP, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali confederali, il 17 luglio 2020, era stata convocata in audizione sulle otto proposte di legge recanti “Disposizioni per il coordinamento in materia di politiche integrate per la sicurezza e di polizia locale” attualmente incardinate in Commissione Affari Costituzionali della Camera.
Sollecitiamo un disegno di legge unitario
Nel ribadire la posizione unitaria espressa in quella sede circa l’urgenza di adeguare la legge 65/1986 al contesto nel quale quotidianamente operano gli operatori di Polizia Locale, sia per le innumerevoli funzioni e attività che negli anni si sono aggiunte a quelle proprie e sia per la carenza delle necessarie tutele e misure di valorizzazione, abbiamo sollecitato, nel breve tempo possibile, la stesura del testo di un disegno di legge unitario in luogo delle otto proposte di legge che, dal 13 marzo 2019, risultano ancora sottoposte all'esame della Commissione.
Nel ribadire la posizione unitaria espressa in quella sede circa l’urgenza di adeguare la legge 65/1986 al contesto nel quale quotidianamente operano gli operatori di Polizia Locale, sia per le innumerevoli funzioni e attività che negli anni si sono aggiunte a quelle proprie e sia per la carenza delle necessarie tutele e misure di valorizzazione, abbiamo sollecitato, nel breve tempo possibile, la stesura del testo di un disegno di legge unitario in luogo delle otto proposte di legge che, dal 13 marzo 2019, risultano ancora sottoposte all'esame della Commissione.
Lo abbiamo scritto ai Ministri competenti in una nota del 11 maggio 2021, firmata per la CISL FP dal Segretario Maurizio Petriccioli, ribadendo che oltre a consentire alle Organizzazioni Sindacali di poter tradurre quanto espresso in sede di audizione in concrete proposte emendative, la redazione di un unico testo di riferimento consentirebbe l’avvio di un iter parlamentare di approvazione di una legge quadro di riforma che auspichiamo si svolga in tempi celeri anche alla luce dell’istituzione nello stato di previsione del Ministero dell’interno, di un fondo con una dotazione pari a 20 milioni a decorrere dall'anno 2022, per la definizione degli interventi necessari a dare attuazione alla riforma della Polizia Locale.
Lo sforzo straordinario profuso dalla Polizia Locale in questa fase di emergenza epidemiologica rende ormai improcrastinabile l’esigenza di valorizzare l’ancoraggio della Polizia Locale all'ente locale anche attraverso un moderno impianto normativo realmente corrispondente ai compiti e alla funzione di prossimità esercitate rispetto al territorio di competenza.
Siamo convinti, e lo abbiamo messo nero su bianco, che la celere definizione di un impianto di tutele normative più avanzato rispetto a quello offerto dalla legge 65/1986 costituisce altresì una imprescindibile cornice di riferimento per il CCNL Funzioni locali 2019-2021. Tanto più che, anche attraverso il rafforzamento della specifica sezione della Polizia locale, il futuro rinnovo contrattuale muovendosi nel contesto di una generale rivisitazione dell'ordinamento professionale dovrà dare concreta attuazione agli obiettivi di valorizzazione e sviluppo professionale sanciti nel Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale siglato il 10 marzo.
Per maggiori dettagli: Angelo Tirapelle CISL FP Verona 3351785854
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