Funzioni Centrali: MiBACT. Intervento CISL FP, gli esiti dell'incontro.

Diamo conto degli esiti dell'incontro che si è tenutocon il Capo di gabinetto, il Segretario generale e il Consigliere del Ministro

INDENNITÀ DI AMMINISTRAZIONE - È stato ottenuto un grande risultato con l’approvazione della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 all’art. 1 comma 362 con la previsione che "a decorrere dall'anno 2020, è autorizzata la spesa di 22,5 milioni di euro” per l’indennità di amministrazione del MiBACT, “mediante utilizzo di una quota corrispondente dei proventi derivanti dalla vendita dei biglietti di ingresso agli istituti e luoghi della cultura di appartenenza statale." Attendiamo a breve le comunicazioni per il pagamento, annunciate ieri dalla DG Bilancio.

Il lavoro però non è ancora completato: infatti all’art. 1 comma 143 della stessa legge sono previsti poi ulteriori 80 milioni per le stesse finalità che però vanno ripartiti tra tutti i ministeri. Non è dato sapere l’importo destinato al MiBACT ma sono comunque ulteriori risorse che si aggiungono ai 22,5 milioni, per cui auspichiamo di poter incrementare ulteriormente le cifre sopra riportate, per avvicinare l’indennità di Corte dei Conti, Avvocatura dello Stato, Consiglio di Stato e Ministero della Giustizia – DOG.

Proprio su questo punto chiediamo l’intervento presso la Presidenza del Consiglio del Ministri dell’On. Ministro affinché al MiBACT siano destinate adeguate risorse.

ASSUNZIONI - È necessario poi ottenere quanto prima il riavvio della procedura di assunzione del concorso AFAV. A fine 2021 il Ministero avrà una scopertura d'organico solo in II area di 6.272 unità, di cui il 60% del profilo della accoglienza e vigilanza. Per questo la nostra proposta è molto chiara: per quanto riguarda il concorso dei 1.052 “Addetti alla accoglienza e vigilanza - II area” in corso di espletamento sarebbe da prevedere anche l’assunzione nel 2021 di circa 3.000 idonei, per una spesa di circa 120 milioni da farsi autorizzare con la prossima legge di Bilancio, sul modello di quanto fatto dall’INPS nel 2019. Chiediamo di avere date certe in merito alle procedure di concorsi per tutti profili di III area e per assistenti amministrativi e tecnici. Da non dimenticare anche la questione della proroga dei lavoratori precari del MiBACT che hanno un contratto a tempo determinato in scadenza a fine anno. Con le nuove assunzioni è indispensabile attivare i nuovi passaggi tra le aree così come previsto dal Decreto Madia e riprendere il percorso delle progressioni di carriera, anche alla luce degli accordi sottoscritti ad agosto 2018.

SMART WORKING E GESTIONE EMERGENZA COVID - È stata emanata la Circolare 3 della Funzione Pubblica, che disciplina il progressivo rientro in servizio per lo svolgimento delle attività da svolgersi in presenza e in smart working. Nonostante la Circolare 39 del Segretariato a livello periferico regna la confusione: è necessario avviare quanto prima, con una data certa, il confronto per adeguare le scelte dell’Amministrazione al mutato quadro nella gestione dell’emergenza e dare linee guida operative a tutti i nostri istituti.

RIORGANIZZAZIONE MIBACT e MOBILITA’ IN DEROGA PER I NEOASSUNTI – È necessario attivare un tavolo tecnico per discutere degli aspetti logistico/organizzativi e dell’impatto che alcune scelte potranno avere sul personale e sulla funzionalità degli istituti di nuova creazione, nonché il confronto sul nuovo DM sugli organici. È inoltre importante attivare una ricognizione sulle esigenze di modifica della pianta organica: in questi anni sono state numerose le segnalazioni e sarebbe importante fare un lavoro complessivo che recepisca, dove possibile queste segnalazioni.

Questa opportunità deve essere colta anche per prevedere una mobilità straordinaria che deroghi il vincolo triennale per i neoassunti, da farsi autorizzare con una specifica norma. È stata definita, nostro malgrado la sorte della Rocca di Gradara, la cui valorizzazione è stata affidata al Comune: è necessario però definire quanto prima la situazione del personale in servizio presso la Rocca. Chiediamo pertanto l’immediata convocazione di un tavolo regionale.

CONTRATTO INTEGRATIVO: SUBITO INCREMENTO DELLE TARIFFE DELLE TURNAZIONI – Ci è stato comunicato alcune settimane fa dei numerosi rilievi che sono stati fatti alla bozza di CCIM. Ma manca la trasmissione formale degli atti: siamo di fatto ostaggio degli organi di controllo. È una fase delicata, che necessita del supporto del livello politico per sostenere, con le OO.SS., quanto previsto nel testo del CIM che disciplina un modello di relazioni sindacali costruttive e che producono benefici sia per l’Amministrazione che per i lavoratori. Per questo motivo chiediamo di sottoscrivere nelle prossime settimane un accordo stralcio che ci permetta di incrementare da subito le tariffe delle turnazioni, anche per sanare quanto disposto dall’Amministrazione con la circolare sul festivo infrasettimanale.

REVISIONE DEI PROFILI - Riteniamo necessario riaprire il tavolo tecnico sui profili professionali, con cui qualificare meglio il personale in seconda area, richiesta che riceviamo sia dagli operatori che dagli assistenti. A ciò si aggiunge uno sblocco dei passaggi orizzontali: sono ormai tanti colleghi che hanno prodotto istanza e che vedono limitato un diritto contrattualmente sancito.

NOMINE CdA E COMITATI SCIENTIFICI MUSEI AUTONOMI - Si porta all'attenzione dell'On.sig. Ministro la spiacevole situazione che si è verificata durante la seduta del 17 settembre u.s. del Consiglio Superiore, in cui sono stati nominati i componenti dei CdA e dei Comitati scientifici degli Istituti autonomi. Dopo le inspiegabili difficoltà riscontrate per far accogliere candidati, in servizio o in pensione, provenienti dal MiBACT, ci siamo trovati di fronte ad una totale chiusura nei confronti dei nostri colleghi ed ex colleghi. Abbiamo dovuto ascoltare parole sprezzanti nei confronti di dirigenti e di ex dirigenti, con esperienze gestionali e competenze scientifiche che avrebbero rappresentato un valore aggiunto per quegli organi e un efficace supporto per i Direttori. Su 23 incarichi da assegnare negli organi dei vari istituti solo in uno è stata nominata una collega del MiBACT. Tutte le altre candidature sono state ignorate a favore di incarichi assegnati quasi esclusivamente ad accademici. Crediamo sia necessario rivedere e aggiornare il regolamento del Consiglio, precisando modalità di voto e requisiti per le candidature, in modo da garantire in futuro maggiore pluralismo e trasparenza per la nomina di cariche che hanno un impatto determinante sulle scelte strategiche e organizzative, sulle politiche culturali e sull'innovazione delle pratiche dei nostri Istituti.

Chiediamo al sig. Ministro, nel rispetto dell'autonomia del Consiglio Superiore, partecipare, di persona o delegando sui diretti collaboratori, alle prossime sedute nella speranza di ripristinare un clima più costruttivo e collaborativo all'interno del Consiglio e al fine di garantire altresì il pieno rispetto della dignità professionale e delle competenze dei colleghi del nostro Ministero.