Funzioni Centrali: Ispettorato del Lavoro Verona firmato il FDR anno 2019 in sede locale

A seguito della certificazione dell’Accordo Nazionale sul FRD 2019 e, vista la Circolare della DC. Risorse in data 17 luglio u.s., in sede locale è stato sottoscritto l’Accordo sulla ripartizione del Fondo risorse decentrate all'Ispettorato del Lavoro Verona.

Si ricorda ai lavoratori che, grazie alla firma di CGIL-CISL-UIL E UNSA dell’Accordo Nazionale, sono stati stanziati i fondi per le progressioni economiche “rimaste fuori” dalle precedenti riqualificazioni, si è attivato il fondo di spese di lite, si è alzato il tetto del 25% delle attività amministrative, come l’individuazione del tetto massimo per attivare la banca ore. 

Visti gli articoli dell’Accordo Nazionale dall'art. 1 e successivi, la discussione principalmente affrontata in sede locale è stata incentrata sull'art. 8, la quota riservata alla contrattazione di sede. Quota non inferiore al 20% dei premi correlati alla performance organizzativa e individuale.

Quest’anno la quota del 25% può essere erogata fino ad un massimo di euro 1.200 per unità di personale. Le risorse da attribuire per lo svolgimento di attività amministrativa, in nessun caso devono cumularsi, per la stessa giornata, con altri premi od incentivazioni.

Durante la discussione con la Direzione, è stato evidenziato quanto previsto dalla circolare della DC risorse, ovvero che, nell'ambito delle attività amministrative sono considerate anche quelle svolte dal personale ispettivo con le conciliazioni monocratiche. La quota dovrà essere ripartita tenendo conto delle giornate effettivamente dedicate all'attività amministrativa.

Rispetto all'anno precedente ci sarà l’applicazione nell'art. 6 nella cosiddetta quota ispettiva la rappresentanza dell’amministrazione in giudizio; si precisa che le attività poste dal personale finanziato con la quota ispettiva dovranno essere diverse da quelle previste dal DM.INCENTIVI.

Per tutto quanto non elencato sopra il FDR delle risorse da ripartire, si informano i lavoratori che sono applicate le stesse regole previste nell'accordo del 2018.

Se, come qualcuno sostiene, questo è l’anno della responsabilità, per coerenza avrebbe dovuto firmare l’Accordo Nazionale per dare ai lavoratori quanto spetta da anni, dalle progressioni al FDR, alla Banca delle ore, alla flessibilità oraria.

E’ invece un’evidenza incontestabile che, a livello locale, con la firma di tutti i presenti al tavolo, sia stato riconosciuto da tutte le Parti sociali quanto sia stato importante e responsabile il lavoro svolto a livello nazionale da quelle Organizzazioni Sindacali che, con perseveranza e determinazione, non hanno mai smesso di anteporre i fatti alle parole.

Fatti e non parole dunque, per il bene di tutte le lavoratrici ed i lavoratori, senza alcuna distinzione di inquadramento professionale. Perché per noi della CISL FP Verona le persone vengono prima di tutto!