CISL FP Verona. Uffici Giudiziari Verona. Trattativa fondi di produttività. Verbalizzata nostra contrarietà


La CISL FP Verona informa lavoratrici e lavoratori degli Uffici Giudiziari di Verona che si è tenuta la trattativa per la remunerazione dei fondi di produttività del Tribunale, Unep, Ufficio di Sorveglianza e Giudice di Pace, anno 2020.

La proposta, formulata dalla Direzione del Tribunale, per semplificare la modalità della distribuzione del fondo ai lavoratori rispetto agli anni precedenti, in applicazione all’Accordo Nazionale del Ministero della Giustizia, prevede una suddivisione così strtturata:
  • 80% del fondo. Sarà preso in considerazione il valore del conseguimento dell’obiettivo, con una incidenza sulla valutazione del personale pari al 100%, così come espresso dall’Accordo Nazionale.
  • Restante 20% . Sarebbe destinato alla valorizzazione di apporti individuali particolarmente significativi che hanno consentito il perseguimento della performance dell’Ufficio. Detta quota sarebbe destinata al personale che ha conseguito la valutazione “più che adeguato” con un punteggio tra i 90 e 100, tenendo in considerazione le presenze effettive.
Sul punto che riguarda il 20%, solamente la CISL FP Verona ha rilevato e verbalizzato la propria contrarietà, inserire infatti un’ulteriore griglia (90-100) ci pare una scelta inopportuna che andrebbe a penalizzare ulteriormente i lavoratori, visto che la distribuzione di tutto il fondo è ampiamente misurata in tutte le forme dettate dall’Accordo Nazionale del Ministero della Giustizia.

Va anche considerato che l’articolo 2 dello stesso Accordo Nazionale prevede un ulteriore quota pari al 5% per il personale del Tribunale e Uffici accorpati che ha ottenuto una valutazione più elevata, attribuendo allo stesso una maggiorazione.

Tagliare le esigue risorse a favore di un numero ridotto di lavoratori della Giustizia Veronese a nostro avviso è inopportuno.

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