Cisl FP Verona. Funzioni Centrali. Ministero Giustizia condotta antisindacale. Grande vittoria in tribunale



Il giorno 1 settembre 2022 il Tribunale di Verona Sezione Lavoro si è espresso a nostro favore circa la vertenza di condotta antisindacale denunciata dalla Cisl FP di Verona e da FP Cgil e UIL PA con causa legale nei confronti proprio dello stesso Tribunale di Verona del Ministero di Giustizia, circa la stipula di un accordo sull'utilizzazione del fondo unico di sede dell'anno 2019.

Il Giudice del Lavoro ha ritenuto fondate le ragioni della parte sindacale che denunciavano l'invalidità di un accordo stipulato dal Tribunale di Verona con una sola Organizzazione Sindacale, senza alcuna attività di reale e fattiva contrattazione e negoziazione con le altre Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative, ignorando quanto previsto dalla normativa delle relazioni sindacali, stabilita dal CCNL del Comparto Funzioni Centrali.

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L'organismo giudicante ha preso atto dell'attuale assetto legislativo che regola il regime della contrattazione collettiva nel settore pubblico disciplinato dagli artt. 40-50-7bis Dlgs 165/2001, con tutto quanto ne consegue circa gli equilibri di rappresentanza indicati al suo interno.

Equilibri e norme di fatto violati dall'Amministrazione del Tribunale di Verona che ha considerato concluso un accordo, tra l'altro importante quanto quello del fondo contrattuale, con il solo assenso di un’organizzazione sindacale con un grado di rappresentanza su base nazionale del 6,80%.

Senza entrate nei dettagli tecnici della sentenza 987/2022, che siamo certi avrà un effetto giurisprudenziale su analoghe cause nell'immediato futuro,  il Giudice ha accertato che quanto posto in atto al tavolo negoziale ha effettiva natura antisindacale ed ha perciò disposto:
  • illegittimo l'accordo stipulato al tavolo di trattativa 
  • illegittimi gli atti e provvedimenti conseguenti e/o attuativi dello stesso accordo
Ha altresì ordinato all'Amministrazione del Tribunale di Verona di:
  • provvedere nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre 30 giorni dalla comunicazione del presente provvedimento, alla riapertura delle trattative negoziali relative all’accordo sull’utilizzazione del fondo unico di sede anno 2019, con l’intera delegazione sindacale e con la R.S.U., attenendosi alle prescrizioni in materia dettate dalla legge e dalla contrattazione collettiva;
  • di astenersi per il futuro dal reiterare la stessa condotta antisindacale
  • il rimborso delle spese legali dei ricorrenti
Quanto per riconfermare, se ce ne fosse bisogno, la nostra costante attenzione e l'impegno per le lavoratrici ed i lavoratori coinvolti del Tribunale di Verona.

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