Cisl FP Verona. Funzioni Centrali. 4 luglio di protesta contro l'abbandono del Ministero della Cultura



“Contro l’abbandono del Ministero della Cultura” la Cisl Funzione Pubblica di concerto con le altre organizzazioni sindacali confederali, Fp Cgil e Uil Pa, ha proclamato lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori.

News Ministero 1 20220630png

La mobilitazione prevede, per martedì 4 luglio 2022, un presidio a Roma presso la sede del Ministero in via del Collegio Romano 27 dalle ore 11, insieme a presidi che si terranno davanti alle prefetture nei territori e assemblee nei luoghi di lavoro.

Al centro di questa necessaria protesta è la drammatica carenza di personale, con appena 10.567 dipendenti in servizio, a fronte di una dotazione teorica di circa 19.000 unità. Fermi anche i concorsi al 19/21, con numeri peraltro insufficienti. Serve un piano straordinario di nuove assunzioni per il Ministero.  

News Ministero 2 20220630jpg

La Cisl FP si unisce al coro confederale denunciando “un quadro di mancato rispetto del contratto”, “l’azzeramento del lavoro da remoto” e il “disinteresse con cui vengono affrontati i temi legati al Pnrr”. Su quest'ultimo è assolutamente necessario porre l'evidenza su come sia “di vitale importanza anche la questione della mole dei carichi di lavoro dovuti all’attuazione del Pnrr che sino ad ora non sono stati affrontati con la dovuta attenzione, ovvero assolutamente ignorate dal Soprintendente speciale e non corroborate da adeguati interventi occupazionali”. 

Inevitabile rimanere inerti innanzi a tale situazione. Per questo nasce questa protesta delle lavoratrici e dei lavoratori del dicastero guidato dal ministro Franceschini, ‘Contro l’abbandono del Ministero della Cultura’ appuntamento di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa il 4 luglio a Roma al Collegio Romano e davanti alle prefetture di tutti i territori.


Banner coda postjpg