CISL FP Verona. Comune di Verona e Polizia Locale: una farsa inaccettabile. Stato di agitazione!

Gli agenti e ufficiali di Polizia Locale del Comune di Verona che lavorano in Via del Pontiere non si spostano. Una presa in giro inaccettabile a fronte di quanto il Comune di Verona si era impegnato a fare! Tutto quello che non volevamo più sentire ci è stato comunicato in un unico incontro con l’Amministrazione in data 13 Dicembre 2022.

Lo ha scritto oggi la CISL FP Verona, insieme a UGL e UIL FPL, in un comunicato stampa articolato in cui si evidenzia come, a seguito dello stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della polizia Locale del Comune di Verona, nell’incontro di luglio l'Amministrazione comunale si era esposta dichiarando che il personale di Via del Pontiere entro fine anno sarebbe stato spostato e messo in sicurezza. Invece il 13 Dicembre siamo stati convocati dalla stessa Amministrazione che ci ha comunicato che gli ufficiali e gli agenti di Via del Pontiere non si muoveranno, nessun spostamento, nessuna speranza di migliorare le attuali condizioni.

Eppure la situazione da noi più volte denunciata sullo stato di fatiscenza del Comando di Via Pontiere è sotto gli occhi di tutti. Ed è un problema serio! Come più volte sottolineato, è la staticità e la salubrità dell'Immobile che ci preoccupano, elementi che caratterizzano oggi una sensazione di grande insicurezza che quotidianamente le lavoratrici e i lavoratori provano.

A colpo d'occhio di chi vi passa accanto, la sede sembra abbandonata, perduta e saccheggiata dal tempo. Tubi collocati per evitare eventuali crolli creano un’intelaiatura d’acciaio più consona ad un edificio prossimo al cedimento che a un comando, locali inagibili, muri scrostati e con evidenti crepe, pezzi di cornicione che si sono già staccati, corridoi sommersi da deiezioni di colombi, roditori che emergono dai bagni, barriere architettoniche. E questi solo alcuni degli aspetti che accompagnano quotidianamente le donne e gli uomini del comando di via del Pontiere.

E badate bene, parliamo della Polizia Locale. Quella che tutela la sicurezza di tutti noi in città. Quelle donne e quegli uomini ai quali gli assessori Bertucco e Zivelonghi avevano dato rassicurazioni che entro la fine di dicembre 2022 sarebbe stato attuato il piano di ridistribuzione del personale che a tutt’oggi lavora al Comando di via del Pontiere. Indicazione che ci aveva indotto a sospende lo stato di agitazione.

Ed ora un bel "abbiamo scherzato" che suona come una presa in giro e fa male come uno schiaffo in faccia. Le motivazioni che hanno portato a questo deciso cambio di rotta sono state le più diverse, ma per noi CISL FP Verona questa presa di posizione segna il passaggio ad un clima di assoluta perdita di fiducia nell’Amministrazione comunale, che ha dimostrato di non rispettare gli impegni presi. Un atteggiamento lesivo ed estremamente pericoloso per le donne e gli uomini della Polizia Locale.

Sia ben chiaro a tutti: non vogliamo essere complici di quella che sarebbe una strage annunciata. Non vogliamo pensare che in nome di una riorganizzazione temporanea ritenuta forse anti economica si giochi con la vita delle lavoratrici e dei lavoratori. Per questo riteniamo sarà inevitabile la ripresa dello stato di agitazione.