Camera Commercio: Cisl FP Verona blocca la delibera di esternalizzazione registro imprese

Con una nota formale del 13 maggio 2021, la CISL FP Verona ha richiesto un tavolo di confronto sulla manovra di esternalizzazione volta ad appaltare parte del registro imprese.

Tale manovra ha un profilo regionale, se non nazionale. L'operazione è apparentemente semplice: si esternalizza a Unioncamere (soggetto privato) parte della attuale attività in carico al registro imprese. Poi, come nel gioco delle scatole cinesi, Unioncamere a sua volta sub-appalta ad una cooperativa o ad una società similare.

La CISL FP di Verona ha quindi deciso di vederci chiaro, in modo particolare se si tiene conto dei diversi aspetti critici che tale operazione comporterebbe: si consegna a privati un' attività storica della Camera di Commercio; si potrebbe profilare il reato nell'intermediazione di manodopera; il privato che avrà a disposizione la possibilità di accedere a dati riservati e potrà concedere  l'iscrizione anche a chi non ha i requisiti, servirà quindi un controllo del dipendente camerale che, ovviamente, dovrà campionare, ma solo per una minima parte dell'attività.

Detto ciò ci domandiamo dove sarà il risparmio! La sensazione che abbiamo è che questa operazione nasconda invece una prova di trasmissione generale volta a dare il via ad un massiccio percorso di esternalizzazione delle attività.

La Cisl FP di Verona ritiene quindi urgente è fondamentale attivare un coordinamento, almeno regionale, sulle Camere di Commercio, ed organizzare a brevissimo una video conferenza sul tema.