Sanità. ULSS9 Scaligera e AOUI Verona. CISL FP richiede informativa sulle risorse regionali recupero liste di attesa

Come è noto, l’emergenza Covid-19 ha stravolto gli assetti assistenziali pre-esistenti e la scala delle priorità che, in piena emergenza epidemiologica, sono state riviste in funzione della situazione contingente. Tra le conseguenze abbiamo dovuto diminuire drasticamente tutta l’attività ambulatoriale e quella diagnostica che non fosse ritenuta urgente.

Come risultato ci troviamo ora con un allungamento delle liste d’attesa con tempi di esecuzione delle prestazioni che non sono più compatibili con la buona “ratio” di diagnosi e cura, rischiando di non curare bene pazienti che normalmente avrebbero trovato nei nostri ospedali una risposta adeguata al proprio bisogno di salute.

A suo tempo, a livello regionale come CISL FP avevamo ampiamente palesato il problema e la probabile cascata di ricadute negative in termini di appropriatezza delle cure, rischiando di non offrire risposte sanitarie adeguate, sia in termini qualitativi che quantitativi,  aggiungendo purtroppo al danno “covid 19” un effetto collaterale di inefficienza organizzativa e carenza di dotazioni organiche che, a nostro avviso, non può essere sostenibile nè accettabile.

Risorse1png

LE RISORSE DELLA REGIONE FINALIZZATE A RIDURRE LE LISTE
La Regione, successivamente e a seguito di quanto anche come CISL FP Veneto era stato segnalato, con il DGRV 1329 dell’ 8 settembre 2020 ha approvato il Piano Operativo Regionale per il recupero delle liste di attesa, come previsto dall’art. 29 comma 9 del decreto legge 104/2020, mettendo a disposizione delle varie aziende sanitarie della regione € 38.935.696.

Per non incappare in errore ricordiamo che non si tratta delle più volte citate risorse dedicate a chi a lottato in prima linea suil fronte Covid 19, ma di uno specifico finanziamento volto a ridurre le liste di attesa.

A seguito di tale decisione regionale, ogni azienda sanitaria veneta è stata invitata a formulare un piano organizzativo ponderato e oggettivabile con dei conseguenti risultati attesi, cui tendere per diminuire tali liste di attesa.

ULSS9 SCALIGERA
La direzione della Scaligera ha richiesto ed ottenuto 2.234.586,94 €, ripartiti tra dirigenza medica e comparto (parliamo di 50 €/h lorde per il comparto al netto degli oneri riflessi a carico dell’Amministrazione). Ci risulta che sia pronto, anche a livello dei vari presidi, un “planning” di attuazione preciso e puntuale comprendente sia gli incrementi delle attività che il personale da coinvolgere su base volontaria.

Martedi 13 ottobre 2020 alle ore 14.00 siamo convocati dall’Amministrazione ad una tavolo trattante e abbiamo quindi immediatamento chiesto che sia inserito in ordine del giorno una adeguata e puntuale  informativa in merito all’argomento, quanto per ogni necessaria valutazione. Sara nostra cura aggiornarvi al più presto

Immagine3png

AOUI VERONA
Sulla base dei fabbisogni espressi e dall’analisi condotta sui relativi dati, nella ripartizione  per singola Azienda delle risorse assegnate, di cui all’allegato B al d.l. n. 104/2020, è stato autorizzato per l’AOUI di Verona l’importo pari a 2.333.436,04 € ripartiti tra dirigenza medica e comparto (allo stato dell’arte parliamo di 50 €/h lorde per il comparto, valore al netto degli oneri riflessi a carico dell’Amministrazione).

Non essendo a conoscenza, a livello aziendale, di una articolazione dei servizi coinvolti o di un “planning” di attuazione preciso e puntuale, comprendente sia gli incrementi delle attività che il personale da coinvolgere su base volontaria, la CISL FP di Verona ha chiesto una sollecita informativa, stante anche la necessità di dare attuazione a quanto previsto entro la fine dell’anno corrente.

Immagine2png