Sanità ULSS9 e AOUI Verona: Cisl FP attiva i legali per diritto alla mensa o buono pasto sostitutivo

Le consuetudini ed i cavilli organizzativo burocratici non possono cancellare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità pubblica veronese. Tra questi esiste il diritto, per chi opera su turni superiori alle sei ore al giorno di lavoro, di usufruire della mensa aziendale o di ricevere,  il buono pasto sostitutivo. Diritto che, stante le numerose segnalazioni che si sono pervenute, non sempre è garantito.

Per questo motivo la CISL FP di Verona ha incaricato i propri legali di trasmettere una nota alle rispettive amministrazioni (ULSS9 Scaligera e Azienda Universitaria Integrata di Verona) con cui chiedere a chiare lettere che tale diritto sia riconosciuto a tutti gli effetti, formulando anche una richiesta di incontro urgente sul tema.

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Attraverso lo studio legale incaricato, si è poi fatto presente che tale diritto, spesso aggirato, quando non ignorato, dalle due aziende sanitarie, è stato ulteriormente riconosciuto dalla Giurisprudenza con sentenze recentissime, tra le quali Cass. Civ. n. 5547 del 1° marzo 2021, Cass. Civ. n. 31137 del 28.11.2019, Cass. Civ. n. 15629 del 04.06.2021.


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Quanto per informarvi e ricordare che la CISL FP di Verona è non solo presente e sensibile nella tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, ma parte attiva nella quotidiana rivendicazione di diritti collettivi e non solamente individuali.