Sanità pubblica: indennità Covid (infettivi e sub intensiva). la Regione Veneto chiarisce.

Sulle indennità previste dagli accordi regionali ed aziendali in essere, a fronte di un tentativo di sospenderne il pagamento da parte di un'Azienda sanitaria scaligera, la CISL FP Verona era, nei giorni scorsi, intervenuta tempestivamente per bloccare l'iniziativa, poi sospesa il giorno stesso.
Ora, la Regione Veneto, con una circolare del 18 febbraio 2021 ha chiarito alcuni punti circa l'applicazione attuale dell'accordo nato per fronteggiare l'emergenza Covid. In primis la stessa Regione ha ribadito che con l'ultima intesa è venuto meno il limite del 31 luglio 2020 inizialmente posto nel tavolo trattante dell'accordo originario. 
 
La stessa circolare definisce poi che le indennità previste nell'accordo vadano corrisposte per i servizi resi almeno sino al 30 aprile 2021, termine che allo stato attuale fissa per decreto la fine dell'emergenza.

Sottolinea, inoltre che, qualora le risorse stanziate per dare sostanza all'accordo non fossero sufficienti, sarà possibile il ricorso alle risorse ordinariamente disponibili negli stessi fondi. Aspetto, quest'ultimo, che pur garantendo l'erogazione, desta preoccupazione circa utilizzo e capienza dei fondi contrattuali, ma che auspichiamo possa essere superato dall'impegno che sul tavolo regionale era stato preso circa la "possibilità di reperire ulteriori risorse finalizzate all’emergenza Covid, in aggiunta agli ordinari fondi contrattuali."

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