CISL FP Verona. Vertenza Codess Sociale su indennità malattia. La CISL FP ha dato mandato ai propri legali


Sulla vertenza aperta con Codess Sociale avevamo prontamente dato notizia in un nostro precedente post, nel quale si descriveva l'oggetto del contendere:  la Cooperativa Codess Sociale ha deciso di procedere in modo unilaterale, a partire dal mese di gennaio 2023, di non retribuire i giorni di carenza malattia a totale carico delle ditta, nel mese di competenza come previsto dalle norme contrattuali, ma posticipandone il pagamento a dicembre 2023 o ad un'eventuale cessazione del rapporto di lavoro prima di tale data.
"La CISL", ha dichiarato Alessandro Peruzzi della Segreteria Regionale CISL FP Veneto, "è intervenuta subito, sin dal primo momento, diffidando la Codess dal voler proseguire su una pratica illegittima, in chiara violazione dell'attuale normativa, tra l'altro con pesanti ripercussioni negative e salariali sui dipendenti".

A fronte di una atteggiamento che, al momento, pare poco conciliatorio da parte dei vertici aziendali, decisi a proseguire per la loro strada, ma soprattutto con l'intenzione di tutelare le lavoratrici ed i lavoratori coinvolti, la CISL FP Veneto, in data di ieri, ha dato mandato ai propri legali di procedere nei confronti di Codess con una formale diffida legale a voler dare corso alle dichiarate intenzioni.

"Tale anomala ed iniqua corresponsione della indennità di malattia", ribadisce Peruzzi, subito dopo l'incontro tenutosi con gli avvocati della CISL FP Veneto, "risulta assolutamente illegittima, contraria alla normativa contrattuale che, all'articolo 84, prevede l'obbligo da parte del datore di lavoro di corrispondere al dipendente la retribuzione (e in caso di malattia la correlata indennità) entro e non oltre il trentesimo giorno successivo al mese di maturazione".

Sarà nostra cura tenervi aggiornati sull'evoluzione della vertenza.

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